Mimmo Lucano dovrà lasciare la sua Riace. Il tribunale del riesame di Reggio Calabria ha revocato per lui gli arresti domiciliari , sostituendoli però proprio con la misura del divieto di dimora nel paese che amministrava. La decisione è stata depositata ieri sera.
Lucano era ai domiciliari dallo scorso 2 ottobre, quando è stato arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il tribunale del Riesame, di fronte al quale oggi si è celebrata l’udienza, ha revocato dunque la misura disposta dal giudice di Locri sostituendola con il divieto di dimora. Il primo cittadino dovrà quindi allontanarsi proprio dal paese che in queste settimane è stato al centro di grandi mobilitazioni, messaggi di solidarietà e manifestazioni in suo sostegno.
Prima di conoscere la decisione del Tribunale del riesame, subito dopo l’udienza, Lucano aveva detto a chiare lettere, con decisione, che il modello di accoglienza e integrazione creato nel suo comune sarebbe andato avanti anche senza soldi pubblici.