Ai tempi del fascismo, la stampa era controllata dal Min.Cul.Pop, che, con scarso senso dell’ironia, era sigla del Ministero Cultura Popolare; e mandava ai giornali le “veline”, ordini scritti su cosa dire o non dire. Rimase famosa una velina con questa lapidaria disposizione: “poco papa”.
Vero, verissimo. Ma l’imperativo era “poco papa”, non “niente papa”! Invece le veline di Oliverio a stampa e tv calabresi sono palesemente e categoricamente “niente Roccisano”, nessuna accenno alla Roccisano: né per la figura di paesanotta dialettofona e ignorante (in quanto assessore: per il resto, santa subito) fatta a Report; né, attenti qui, manco se la Roccisano scoprisse un nuovo continente o scrivesse un poema “maius Iliade” come dice Properzio dell’Eneide. Siamo all’operazione orwelliana: la Roccisano non esiste, e, soprattutto, non è mai esistita; presto pubblicheranno le foto della Giunta ritoccate, senza di lei. Si sussurra che abbia qualche guaio interno…
Ma, a proposito di Alto Profilo, ho l’impressione che dalla Giunta sia sparito anche Viscomi; e almeno da un mesetto, Egli, prima iperpresenzialista, non si vede più e non si sente nominare. Con una sola eccezione, la scoperta che nel bilancio ha commesso, dice lui, “un errore materiale” e mancano 220 (duecentoventi!!!) milioni di euro: moltiplicate per 1936,27. Alla faccia del supertecnico! A parte questo danno inferto al bilancio già misero, di Viscomi non si ha notizia. Gatta ci cova? Qualcuno mi ha sussurrato che c’è maretta.
E pare, né la voce è stata smentita, che la Regione sia riuscita a perdere un altro bel po’ di fondi europei. Alla faccia dell’Alto Profilo!
Veniamo a Tansi della Protezione Civile, il quale minaccia dimissioni, poi Oliverio lo accarezza, poi la Regione, di cui Oliverio è presidente, mette Tansi sotto inchiesta disciplinare. Comunque stiano andando le cose, è una pagliacciata. Intanto, avvicinandosi l’inverno, nessun piano in atto di Protezione Civile, nessuno protegge niente; e i Comuni, meno che meno predispongono niente. Il Comune di Soverato, meno che meno di meno del meno. Ora glielo suggerisco nella sua lingua ufficiale: “It must do something for the civil protection”. Un altro primato calabrese è la totale assenza della benché minima opposizione. Oliverio, evidentemente, è in ottimi rapporti con il centro(destra), e le due signore che lo governano, la Santelli e la Ferro, e i consiglieri regionali, del resto in lite tra loro, non hanno bisogno di veline per il loro quotidiano non “poco” ma “niente Oliverio”. Pessima maggioranza, pessima Giunta, pessima burocrazia, pessima oppisizione: poi vi stupite che la Calabria sia la terzultima d’Europa e l’ultimissima d’Italia? Ah, e gli intellettuali da premi letterari, che fanno? Si beccano, con soldi, i premi letterari, e, per ringraziamento, tacciono.
Ulderico Nisticò