Crotone non è l’ultima, ma solo 103ma; per “merito” di Foggia, che tocca il fondo. Fondo che è occupato stabilmente da città del Meridione.
Ora non venitevene fuori con l’aria pura e i panorami di mare, e i sentimentalismi spacciati per sentimenti e persino per comunità. Non esiste più, a Sud, la “ruga”, che era la comunità naturale del vicinato; non esistono più i parenti e compari, e gli amici con si cresceva assieme dalla nascita all’ultimo respiro. Anzi, manca proprio la comunità sia nel senso antico, sia in quello moderno di organizzazione di socialità e cultura e anche solo circoli di anziani per giocare a briscola.
E tanto meno pigliatevela con chi avete leggicchiato su libri demenziali: i Romani, i Bizantini, i Normanni, gli Angiò, gli Spagnoli, i Borbone oppure i Savoia; tanto, per quello che ne sapete, è lo stesso. Non inventate favole per scoprire nemici immaginari, magari quell’unico scemo che 70 anni fa scrisse NON SI FITTA A MERIDIONALI, e poi fittò lo stesso.
I parametri della classifica non sono i soldi; sono circa 90, e rispondono a quesiti su qualità di lavoro, servizi, trasporti, rapporti umani, ordine pubblico…
Ora, meridionalomani, invece di indignarvi sui social e poi scordarvi perché è ora di pranzo, riflettete sui nostri difetti e iniziate a provvedere.
Ulderico Nisticò