Risposta scritta del presidente della Provincia di Catanzaro a interrogazione urgente del consigliere provinciale Antonio Montuoro sulla situazione della Strada provinciale 25
PREMESSO CHE:
– Della problematica relativa alla Strada provinciale, alla messa in sicurezza e alla necessità di procedere ad un intervento complessivo sull’intera area del fondovalle per garantire la piena sicurezza delle opere che saranno realizzate, tentando di evitare che in futuro possano verificarsi nuovi disastri a causa del maltempo, era stata investita la prefettura di Catanzaro, anche a seguito del crollo del 2013;
– L’accordo di programma siglato nella sede del Palazzo di Governo, nel 2013 alla presenza del prefetto pro tempore, Raffaele Cannizzaro, che ha permesso anche il transito provvisorio per scongiurare l’isolamento dei comuni interessati, prevedeva: realizzazione di interventi di messa in sicurezza attraverso l’utilizzo dei primi 600.000 euro messi a disposizione della Regione Calabria; la realizzazione di un intervento definitivo integrato necessario ad affrontare la priorità idrica della SORICAL legata alla fornitura della città di Catanzaro; la riapertura della strada Arsanise-Catanzaro e, da effettuare in maniera contestuale, la messa in sicurezza dell’alveo del fiume Alli;
– L’intervento definitivo sulla strada Arsanise-Catanzaro era da tempo programmato attraverso la rimodulazione di fondi Cipe già assegnati alla Provincia di Catanzaro. Nel 2014 la giunta regionale aveva destinato 10 milioni di euro al progetto per la ricostruzione della strada provinciale 25 distrutta dall’alluvione del novembre 2013, e alla messa in sicurezza del corso del fiume Alli. I dieci milioni di euro, che sarebbero stati necessari per il ripristino in sicurezza della viabilità con contestuale intervento di sistemazione idraulica;
FA PRESENTE CHE:
– In seguito alla notizia della cancellazione dall’elenco delle infrastrutture da realizzare con risorse del Cipe dei dieci milioni di euro messi a disposizione per il ripristino della Strada provinciale 25 da parte della Regione Calabria, il sottoscritto presidente della Provincia di Catanzaro ha contattato il prefetto di Catanzaro, S. E. Luisa Latella per sollecitare la convocazione di un tavolo tecnico che affrontasse nell’immediatezza la problematica,
– Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha espresso preoccupazione in particolare per via delle ricadute che la mancata realizzazione dell’infrastruttura avrebbe sulle popolazioni dei territori della Presila interessati al transito, ed in particolare del Comune di Catanzaro poiché il ripristino della Sp 25 consentirebbe anche la messa in sicurezza della condotta idrica che approvvigiona gran parte della città di Catanzaro tramite il serbatoio di Santa Domenica;
– S.E. prefetto Latella ha convocato un tavolo tecnico invitando a partecipare le parti istituzionali interessate, in particolare la Regione di Catanzaro. Il tavolo tecnico risulta insediato alla presenza del dirigente generale del Dipartimento Lavori pubblici della Regione, ingegner Domenico Pallaria, che ha assicurato la realizzazione della Strada provinciale 25 in seguito all’individuazione di un nuovo canale di finanziamento;
– A comprova dell’attenzione della Provincia a questa problematica si precisa che attualmente sono già in corso ulteriori lavori di sistemazione del fiume a protezione della strada per un importo di 300 mila euro reperite da economie su fondi regionali.
COMUNICA CHE:
– La Provincia di Catanzaro resta in attesa della comunicazione da parte della Regione Calabria di quale canale di fondi su cui sarà recuperato il finanziamento dell’importante infrastruttura, come da impegno assunto in sede di autorevole tavolo prefettizio.
– Ulteriori notizie possono essere apprese direttamente interpellando l’ente competente nell’individuazione dei fondi, vale a dire la Regione Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Ing. Floriano Siniscalco
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
Enzo Bruno
PAGINA CORRELATA
Interrogazione consigliere provinciale Antonio Montuoro su ripristino SP 25