Prosegue anche nel catanzarese la raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica, per moltiplicare la speranza di una cura definitiva. I volontari della Delegazione di Soverato della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus, offriranno i ciclamini a sostegno della ricerca. I ricavati saranno interamente devoluti alla Fondazione, in particolare al progetto di ricerca n. 21/2014 adottato dalla Delegazione di Soverato. Gli appassionati di ciclismo, invece, possono prendere il libro ‘Bike Tour’ e avere la possibilità di vincere una bicicletta da corsa high tech firmata dal pluricampione italiano Max Lelli. Intanto, sui social è stato lanciato l’hashtag #iociclamino: chi prende un ciclamino, può indossarlo, esporlo, fotografarlo e condividerlo su Facebook e Instagram. “Tu doni, io respiro”, lo slogan della XIII campagna promossa in tutta Italia dalla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica.
Domani, sabato 17, i volontari saranno presenti a: Lamezia Terme (Corso Giovanni Nicotera, vicino ed. Scolastico del I° circolo, in caso di pioggia Corso Numistrano nei pressi della Cattedrale SS Pietro e Paolo); Soverato (“La notte dell’Ippocampo”); San Vito Sullo Ionio (Sagrato chiesa dell’ Annunziata). Domenica 18 saranno a: Capistrano (Piazza Renoir); Cardinale (Parrocchia San Nicola Di Bari); Fossato Serralta (Corso Umberto I); San Vito Sullo Ionio (Sagrato Chiesa Dell’ Annunziata); Satriano Marina (Parrocchia Santa Maria Della Pace); Soverato (Piazza Maria Ausiliatrice);
Fino al 25 ottobre, i ciclamini sono disponibili presso Calzoleria ANITA Sestito (Via Sant’Antonio, Chiaravalle Centrale).
Inoltre, il 24 e il 25 ottobre saranno a Montepaone Lido (Sagrato Chiesa San Giovanni Battista) e Serra San Bruno (Piazzale Supermercato Sidis). Il 25 ottobre a Soverato Superiore
(Parrocchia Maria Ss Addolorata) e Monterosso Calabro (Piazza Luigi Razza).
Chi acquista il libro ‘Bike Tour. Pedalando per la ricerca’, può partecipare all’estrazione di Brigante, bicicletta da corsa high tech firmata Max Lelli, accessoriata con telaio in carbonio, gruppo completo Shimano Ultegra 11v, manubrio e reggisella carbonio FSA, ruote T42 Vision, copertoni Continental, sella Prologo. Il ricavato sarà interamente devoluto al progetto di ricerca clinica FFC 27/2014. Il libro racconta il giro in bici fatto in Italia da Davide Cassani, Fabrizio Macchi, Massimiliano Lelli, Matteo Marzotto e Iader Fabbri, proprio per sostenere la ricerca e far conoscere la malattia genetica grave più diffusa. Il giro ha toccato anche la Calabria. Quest’anno si replica dal 9 al 13 ottobre, da Trieste a Genova.
La fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa, solo nel nostro Paese conta oltre 2 milioni e mezzo di portatori sani in grado di trasmettere la malattia ai propri figli. Questa malattia colpisce un neonato su 2500: ogni settimana quattro bambini si scoprono essere affetti da questa malattia per la quale non esiste una cura definitiva. La loro vita sarà segnata da difficoltà a respirare, continui ricoveri in ospedale, aerosol, fisioterapia respiratoria quotidiana, pillole ingerite per digerire: la ricerca è importante per migliorare la qualità e le aspettative di vita e trovare una cura definitiva. Negli anni Sessanta i bambini non superavano l’infanzia, oggi i bambini affetti dalla fibrosi cistica hanno un’aspettativa media di vita fino ai 40 anni e oltre: la ricerca deve andare avanti.