Presentato in conferenza stampa il progetto Pre-Res Soverato 2023


 Soverato punta tutto sulla prevenzione in tema di Protezione civile e ambiente. Dopo il progetto milionario di reggimentazione delle acque che ha portato ad allargare le sezioni dei corsi d’acqua cittadini per evitare i possibili allagamenti, il Comune mette mano ai piani di emergenza abbracciando il progetto “PRE-RES SOVERATO 2023”.

Un percorso di informazione e divulgazione in materia di protezione civile a costo zero per l’ente soveratese, nato dalla collaborazione con l’associazione E.Di.Ma.S. “Emergency and Disaster Management Studies” e con la LUMSA MASTER SCHOOL.

“Un progetto importante – spiega il sindaco Vacca – che non a caso abbiamo presentato nel giorno in cui è avvenuta la ventitreesima commemorazione delle vittime dell’esondazione del Beltrame. Abbiamo avviato con professionisti del settore un percorso virtuoso che ci porterà a realizzare in autunno un’esercitazione di protezione civile su larga scala, simulando un rischio tsunami”.

Prove generali per testare le strategie da adottare nella nuova pianificazione strategica multirischio: “PRE-RES Soverato 2023 è un’esercitazione comunale- spiega Giuseppe Coduto direttore scientifico di E.Di.Ma.S- realizzata con i nostri discenti ai master di secondo livello in Prevention Management & Emergency Management, i futuri responsabili della pianificazione  strategica  integrata e della governance per la gestione della crisi-emergenza. Questa attività esercitativa è concepita come sintesi di un approccio interdisciplinare alle diverse materie che convergono verso la sicurezza sociale, il benessere sociale, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo socio economico”.

L’area di intervento abbraccia l’ambito territoriale del Com 5 che comprende 28 comuni tra cui quello di Soverato che conta 7,7kmq di superficie e 8566 abitanti.   

 “Pre-res ha iniziato a muoversi su questo territorio dopo le esercitazione fatte in altre aree a rischio -spiega Piero Muscardini ex disaster manager della Protezione civile e tutor E.Di.Ma.S- essere arrivati a Soverato, aver avuto la disponibilità di far addestrare  i nostri discenti con un piano di protezione civile del Comune di Soverato, è già un grande risultato. Abbiamo ribadito al sindaco il nostro approccio, i rischi ci sono ma analizzandoli si potrà realizzare un modello che potrà essere utile per tutti i cittadini”.

Il 26 novembre sarà la giornata di esercitazione attiva che renderà la popolazione protagonista con l’attivazione delle funzioni di supporto nel Centro operativo COC e al centro operativo misto COM sul rischio idrogeologico- maremoto ed assegnazione di compiti e funzioni tecniche operative alle organizzazioni e alle strutture operative partecipanti per le working areas.