In occasione del gran galà dell’Agone festival – svoltosi sabato sera – il sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro, a nome dell’intera amministrazione comunale ha conferito un premio speciale. Il premio consiste in una tela raffigurante una veduta di Girifalco con una frase tratta dall’ultimo libro (Appunti di meccanica celeste) dello scrittore girifalcese Domenico Dara.
Prima di illustrare la motivazione del premio, l’amministrazione comunale, così come ribadito dal sindaco nell’ intervento di ieri sera, ha inteso rinnovare i complimenti all’associazione Teatro Popolare Girifalcese ed a quanti hanno lavorato per consentire la perfetta riuscita della VI edizione dell’ Agone festival.
Il Premio Città di Girifalco è stato conferito alla scuola Liceo classico internazionale “G. Meli” per lo spettacolo “Life is very hard” con la seguente motivazione:
• Aver saputo coniugare tradizione e modernità portando in scena un esperimento teatrale originale ed unico nel suo genere.
• Aver recitato usando una lingua classica attualizzandola ai giorni nostri con l’inglese ed associandola, contemporaneamente, alla tradizione che, soprattutto al Sud, rivive con il suo dialetto.
Tutto ciò rappresenta un esempio innovativo, utile a sottolineare l’appartenenza ad un territorio attraverso il valore della storia e della cultura.
L’Amministrazione Comunale di Girifalco si augura, quindi, che l’esempio di questi giovani attori possa essere seguito sia per quanto riguarda il lato artistico che per quello umano. L’umiltà rappresenta, infatti, la strada giusta per aprire la porta del cuore.
E Massimo Troisi, l’attore a cui quest’anno si è ispirato l’Agone festival, ne incarna il senso più profondo. Lo dimostra una delle sue più celebri citazioni: “Se mi accostano a Totò e a Eduardo a me sta benissimo: sono loro che si offendono”