Leggiamo che sulla Torre di Galilea, che qualcuno impatacca di Carlo V, sta scritto PORTI APERTI. Lodevole iniziativa, tutte le aperture, vero?
Peccato che la Torre di Galilea, patacca Carlo V, e che è, legittimamente, proprietà privata, sia, legittimamente, CHIUSA, e non a nigeriani o nepalesi o ong o scafisti, ma ai cittadini di Soverato, e tanto più ai turisti. Ripeto che tenere CHIUSA la Torre è un’operazione del tutto legittima: però non è bello che un bene storico e archeologico sia così rigorosamente CHIUSO a chi vorrebbe visitarlo, studiarlo.
Al posto del proprietario, darei il buon esempio, APRENDO la Torre.
E prima di scrivere qualsiasi cosa, mi fermerei un tantino a riflettere. A proposito, spero di non ricevere risposta tipo “ma la Torre è di mia proprietà”, perché sarebbe come riconoscere il concetto di confine. E come la mettiamo?
Coraggio, dunque, APRIAMO la Torre; oppure ognuno chiuda le cose sue.
Ulderico Nisticò