“Sull’interesse del presidente della Regione, Mario Oliverio, per la città di Catanzaro, non abbiamo mai avuto alcun dubbio. Metropolitana leggera, completamento e ammodernamento del porto di Catanzaro Lido, costruzione del nuovo Ospedale: queste sono alcune delle priorità progettuali che cambieranno il volto di Catanzaro restituendole ruolo, centralità e identità di città capoluogo. Basterebbe soffermarsi su questo per riconoscere l’attenzione che il presidente Oliverio e la Giunta di centrosinistra al governo della Regione hanno nei confronti del Capoluogo. Ci sono progetti esecutivi e date precise che forse a qualcuno sfuggono in maniera strumentale”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che interviene in merito alla recente presa di posizione del sindaco Sergio Abramo sulla mancanza di attenzione al Capoluogo di Regione da parte della Giunta regionale.
“Le precisazioni del presidente Oliverio in ordine alla reazione scomposta del sindaco di Catanzaro Abramo dovrebbero bastare per mettere la parola fine ad una polemica alimentata ad arte, ignorando volutamente impegni precisi, risorse certe e scadenze nette delineate dalla Giunta regionale – dice ancora il presidente Bruno -. La verità è che nel recente passato Catanzaro in poche altre occasioni ha ricevuto l’attenzione e la centralità definita nelle attuali scelte strategiche regionali. Diamo atto al presidente Oliverio di tutto questo: la nostra azione nei mesi a venire sarà quella di avvalorare e concretizzare tali precise indicazioni progettuali”.
“In maniera strumentale viene interpretata anche la proposta di una legge speciale per Catanzaro capoluogo, promossa molti anni fa dal sottoscritto e poi ripresa con determinazione dal centrosinistra catanzarese – dice ancora Bruno –. Interpretazioni distorte introdotte nel dibattito quasi per distrarre dalle mancanze e dalle disattenzioni che appartengono al governo regionale di centrodestra, quello di Scopelliti, con assessori catanzaresi, che ha fatto passare sottotraccia, e spesso in silenzio per ragioni di scuderia, spoliazioni e un disastroso ridimensionamento funzionale della città Capoluogo”. “E non dimentichiamo che Sergio Abramo è stato consigliere regionale per ben cinque anni – aggiunge Bruno – e non ci sembra di ricordare particolari interventi legislativi a sostegno della città durante la sua permanenza tra gli importanti scranni di Palazzo Campanella”.
“La proposta che abbiamo rilanciato nei giorni scorsi, nel corso della festa de L’Unità del circolo Pd di Catanzaro Lido, aveva come scopo favorire il potenziamento della centralità politica e strategica al capoluogo e del territorio della provincia di Catanzaro, in termini di risorse prima di tutto. Protagonismo – ribadisce Bruno – di cui il presidente Oliverio e la sua Giunta si stanno già facendo carico adeguatamente”.
“Al Consiglio regionale chiediamo sostegno economico e progettuale, mentre assicuriamo impegno a mettere in campo idee, progetti, competenze professionali ed imprenditoriali, per arrestare il declino e la marginalizzazione a cui il centrodestra al governo della regione con il suo presidente Scopelliti aveva condannato. Risorse e competenze da mobilitare necessariamente per auspicare una stagione di riscatto democratico in cui a prevalere siano gli interessi generali e non già quelli particolari che continuano ed essere privilegiati, soprattutto in questa città. A Catanzaro lavoreremo per voltare pagina e lo faremo insieme al governo nazionale e regionale”.
