Ci vuole impegno, partecipazione e collaborazione. Occorre trovare soluzioni che siano nello stesso tempo appropriate e sostenibili, ecco perché la competenza e la visione sono elementi imprescindibili in politica. Per avere visione, occorre possedere competenze, meglio se formali quando anche sostanziali.
La visione, invece, presuppone la conoscenza approfondita dei problemi, per mettere in campo le doverose e migliori azioni per risolverli e, soprattutto, per realizzare quella prospettiva “immaginata” di riscatto territoriale. Epperò, competenza e consenso spesso non vanno a braccetto, se vi è la prima spesso difetta il secondo e, dunque, il sistema va in cortocircuito.
Succede spesso, più ora che un tempo. Il problema, quindi, da questa prospettiva, risiederebbe sui decisori politici su cui graverebbe il dovere di selezionare e sostenere una competente classe dirigente, impedendo la proliferazione di liste con personaggi la cui unica dote è il consenso fine a se stesso.
Occorre, dunque, invertire il paradigma dove l’impegno si traduce in una partecipazione consapevole e nella collaborazione universale per la riuscita del progetto complessivo di sviluppo e di slancio economico e sociale. La politica calabrese è pronta alla sfida? Bisognerebbe misurarsi sulle competenze e non sui v(u)oti.
Avv. Giuseppe Policaro (Diritti & Rovesci – il blog di Ettore Jorio)