C’è chi lo vorrebbe inserire tra gli italiani memorabili, tra quelli che meritano l’intitolazione di una via e chi, invece, lo “vorrebbe cancellare”, ravvisando nella sua storia di politico un esempio esecrabile. Craxi sì o Craxi no? Da Nord a Sud il nome del vecchio socialista fa ancora discutere e crea casi con presupposti identici, ma con soluzioni differenti.
Così mentre a Lodi il prefetto ha bloccato l’intitolazione di una via del Comune di Sant’Angelo Lodigiano, a San Mango D’Aquino, in Provincia di Catanzaro la decisione di far figurare l’ex segretario del Psi nella toponomastica cittadina resta ancora sospesa, contornata da diverse polemiche.
Non ci sta la parlamentare 5stelle Bianca Laura Granato: “Interrogherò subito il ministro dell’Interno – dichiara la Granato – per sapere se il prefetto l’abbia autorizzata e nel caso come ciò si sia potuto verificare, visto che il politico è stato condannato in via definitiva. Questa operazione di dubbio gusto – prosegue la senatrice M5s – è un’offesa agli italiani onesti e un insulto a quei magistrati che per anni hanno perseguito le malversazioni di cui Craxi si è macchiato che hanno gettato una luce sinistra sulle istituzioni, contribuendo ad allontanare i cittadini onesti dalla politica”.