Ha preso a calci e a pugni la convivente e poi ha malmenato il figlio sedicenne. Un cittadino romeno A. B., di 42 anni, è stato arrestato in flagranza di reato e posto ai domiciliari dai carabinieri, a Mesoraca, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo, dopo essere rientrato a casa, ha aggredito per futili motivi la compagna, sua connazionale, per poi malmenare anche il figlio minore. Solo l’intervento dei militari, su richiesta della donna, ha consentito di interrompere le violenze. Madre e figlio hanno riportato ecchimosi sul volto e sul corpo è hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari della guardia medica. La donna ha raccontato ai carabinieri che i maltrattamenti da parte del convivente si protraevano dal 2009. Il quarantaduenne, su disposizione della magistratura, è stato posto ai domiciliari in un luogo diverso da quello in cui vivono le sue vittime.