Una perturbazione di origine atlantica si avvicinerà, in serata, alle regioni settentrionali italiane portando nubi e prime precipitazioni. Nella giornata di domani la perturbazione attraverserà l’intero territorio nazionale, interessando soprattutto le regioni del versante tirrenico, con fenomenologia a tratti intensa, in progressiva attenuazione pomeridiana al Centro.
Le temperature subiranno una sensibile diminuzione al Centro-Sud e i venti si intensificheranno dai quadranti settentrionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dalle prime ore di domani, lunedì 7 ottobre, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, sui settori costieri di Toscana, Lazio, Campania e Basilicata.
Dalla tarda mattinata di domani si prevedono precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su CALABRIA e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Dalle prime ore di domani attesi, inoltre, venti settentrionali forti o di burrasca, su Liguria, Emilia-Romagna occidentale e sui settori costieri e insulari di Toscana, Lazio e Campania, con possibili mareggiate sulle coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 7 ottobre, allerta ARANCIONE sul versante ionico settentrionale della CALABRIA e sul settore nord-orientale della Sicilia. Valutata inoltre allerta GIALLA sull’estrema area meridionale della Toscana e sulle isole, su gran parte del Lazio e della Campania, su Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia e sul restante territorio di CALABRIA e Sicilia.