Pesante allerta meteo della Protezione civile per la Calabria, in arrivo piogge e venti fino a tempesta


Un sistema perturbato di origine atlantica durante la prossima notte raggiungerà l’Italia con precipitazioni anche temporalesche, specie sui settori tirrenici e a carattere nevoso sulle regioni settentrionali e sulla Toscana.

La fase di maltempo sarà accompagnata da un deciso rinforzo della ventilazione occidentale su gran parte del territorio. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dalla tarda mattinata di domani, venerdì 13 dicembre, venti di burrasca o burrasca forte, con raffiche fino a tempesta violenta, su Emilia-Romagna orientale, Toscana, specie settori costieri e meridionali, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata tirrenica, CALABRIA, Sicilia e Sardegna, in estensione, dal tardo pomeriggio di domani a Puglia e Basilicata ionica.

Forti mareggiate lungo le coste esposte. Dalla tarda mattinata di domani, si prevedono inoltre precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata e CALABRIA, specie settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

  Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 13 dicembre, allerta ARANCIONE sul versante tirrenico della CALABRIA e allerta GIALLA sui restanti settori. Valutata allerta GIALLA anche su parte di Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo, su tutto il territorio della Campania e su alcuni settori di Molise e Basilicata.