Al via i saldi di fine stagione che, quest’anno, saranno scaglionati da regione a regione e soggetti a limitazioni a causa della pandemia di coronavirus. Sabato 2 gennaio 2021 è la data di avvio dei saldi invernali in Basilicata, Sicilia, Campania, Molise e Valle d’Aosta.
A seguire, l’Abruzzo la cui data di inizio è il 4 gennaio e il giorno successivo, il 5 gennaio, Sardegna. In seguito alle nuove misure restrittive di cui al Decreto Natale (Decreto Legge n. 172 del 18 dicembre 2020), alcune Regioni hanno deciso di posticipare la data di avvio saldi al 7 gennaio 2021: Lombardia, Puglia, Piemonte, Calabria e Friuli Venezia Giulia.
In Umbria si inizierà il 9 gennaio mentre il Lazio ha posticipato ancora e dà avvio alle vendite scontate a partire dal 12 gennaio (resta però consentito iniziare con le vendite promozionali anche nei 30 giorni precedenti, pratica altrimenti vietata per legge).
Le Marche e la Provincia autonoma di Bolzano (sono esclusi però i comuni turistici dove si aspetterà il 13 febbraio) inizieranno il 16 gennaio, mentre in Liguria gli sconti inizieranno il 29 gennaio e ai commercianti è stato vietato fare promozioni nei 30 giorni antecedenti. In Veneto, Emilia Romagna e Toscana si dovrà aspettare il 30 gennaio, ma anche in queste regioni sarà possibile fare vendite promozionali anche nei trenta giorni precedenti. Nella Provincia autonoma di Trento, invece, i saldi sono liberi.
LE REGOLE
Distanziamento sociale – Va mantenuta la distanza di almeno un metro tra i clienti in attesa di entrata ed all’interno del negozio (salvo eventuali ulteriori prescrizioni regionali).
Disinfezione mani – Prima di toccare i prodotti è obbligatoria la pulizia delle mani attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti.
Mascherine – I clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti stessi.