Padre e figlio, Francesco e Nicola De Sando di 50 e 25 anni, residenti a San Pietro a Maida, hanno perso la vita a causa di un incidente sul lavoro a San Mango d’Aquino mentre si trovavano all’interno della loro azienda di allevamento di suini. Dalla ricostruzione del medico legale, che ha restituito i corpi ai familiari, la causa della morte è stata confermata come accidentale. Secondo quanto accertato, a calarsi per primo nelle vasche contenenti liquami degli animali, sarebbe stato il padre, l’unico con l’attrezzatura adatta per potersi calare. A causa delle esalazioni altamente tossiche, l’uomo ha perso conoscenza rimanendo bloccato nelle vasche. Il figlio, a lavoro con il padre, per soccorrerlo è sceso anch’egli ma per lui non c’è stato nulla da fare. Nonostante l’esperienza, le esalazioni sono state per loro rapidamente letali.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Soveria Mannelli, guidati dal capitano Domenico De Biasio, che hanno avviato le indagini e il medico legale per chiarire le cause della morte. Per poter prelevare i corpi dei due, è intervenuto anche il Nucleo Speleo, Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco di Cosenza i cui uomini, si sono calati nelle vasche e hanno prelevato i corpi.