Apprendo dagli organi di stampa che finalmente l’Amministrazione Comunale di Davoli si è preoccupata di mettere mano a quella che è una ORDINARIA manutenzione del principale corso d’acqua che attraversa da monte a valle l’intero territorio di Davoli.
Premesso che si tratta di un’iniziativa che, seppure tardiva nella tempistica, è pienamente condivisibile, quello che, invece, non è accettabile è il modo con cui viene diffusa la notizia che tende, in maniera propagandistica, sempre e comunque, a screditare l’operato degli amministratori che hanno preceduto quelli attuali, facendo affermazioni prive di fondamento, che, oltretutto, sono l’esatto contrario di quanto realmente accaduto.
Si dice infatti nel comunicato che per oltre venti anni non vi è stato alcun intervento sul torrente Peramo. Niente di più falso! Dimentica, o non sa, il Sindaco che durante i dieci anni di mandato le Amministrazioni che ho avuto il privilegio di guidare hanno cadenzato nel tempo periodici interventi di pulitura dell’alveo, quasi sempre con l’ausilio dell’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici e del Consorzio di bonifica.
L’attività non si è limitata alla sola pulitura ordinaria, ma ci si è prodigati a far programmare e finanziare dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Catanzaro interventi di messa in sicurezza quali la ricostruzione di soglie e briglie distrutte, il raddoppio della sezione idraulica del Ponte in corrispondenza di località Fondaco, l’innalzamento dell’argine destro nei punti in cui il corso d’acqua era più volte esondato allagando le abitazioni prospicienti. Tutti interventi, realizzati senza alcun clamore mediatico, che assieme ai tanti altri sul “Favani”, altro principale corso d’acqua che attraversa il territorio, e sui canali di smaltimento delle acque meteoriche, hanno consentito di abbassare notevolmente il rischio idraulico da R4 a R2 nel Piano di assetto idrogeologico dell’intero territorio di Davoli.
Fatti! Non propaganda.
Ho ritenuto doveroso questo chiarimento non per autoincensarmi, non è nel mio stile, a differenza di quanto fa questa amministrazione; il mio intervento ha il fine esclusivo di ristabilire la verità e di stimolare e pungolare chi ha la responsabilità della guida di questo paese a darsi da fare per dotare la nostra cittadina di ulteriori presidi di sicurezza, necessari per garantire la salvaguardia dell’incolumità delle persone.
Concludendo, invito il Sindaco ad evitare l’uso di affermazioni improprie, portando il dovuto rispetto a chi lo ha preceduto per il copioso lavoro svolto nella salvaguardia del territorio, con l’auspicio che riesca a mettere in atto gli interventi strutturali di cui Davoli ha bisogno senza fermarsi alla semplice ordinaria e normale amministrazione, che peraltro durante il suo mandato è stata anch’essa molto carente, come, uno per tutti, il disastro dell’esondazione del Roella ha ampiamente dimostrato.
Il Capogruppo
“RIPARTIAMO” Cosimo Femia