Ordinanza Regionale Covid-19: “Mascherina non obbligatoria tra i banchi e per chi fa sport”


La mascherina non sarà obbligatoria per gli studenti posizionati fra i banchi (sempre che sia rispettata la distanza di sicurezza) o per gli sportivi, né all’ingresso a scuola va misurata la temperatura corporea, mentre resta l’obbligo per le attività commerciali come i supermercati.

Arrivano i chiarimenti da parte della Regione in relazione all’ultima ordinanza firmata dal presidente della Regione Jole Santelli che introduce, fino al 7 ottobre, l’obbligo di mascherine all’aperto per tutta la giornata e quello di rilevazione delle temperatura all’ingresso di negozi e uffici.

A stabilire l’esatta interpretazione è una nota, a firma del delegato regionale al Covid, Antonio Belcastro, che spiega “le deroghe previste dalle norme vigenti”, sottintese al provvedimento di ieri.

Per quanto riguarda l’obbligo delle mascherine, nella comunicazione di Belcastro, viene precisato che sono esentati: “gli alunni delle scuole quando sono posizionati nei propri banchi”.

Ovviamente è già previsto che i bambini sotto i 6 anni non debbano indossare la mascherina, per gli altri – come da regole nazionali- la protezione delle vie respiratorie era prevista in caso non fosse possibile mantenere la distanza di un metro. L’esenzione poi vale anche “per i clienti dell’attività di somministrazione (ristoranti, bar e similari), durante la consumazione e per le persone che effettuano sport all’aperto”