Questo venerdì il tour di Matteo Salvini, volto alla ricerca di voti speculando sulle paure e sulla povertà delle persone, farà tappa a Catanzaro. Anche questa volta fomenterà odio e guerra tra gli ultimi, e lo farà in una città di quel Sud tanto disprezzato, prima palesemente e oggi con la proposta di autonomia differenziata, che è un ulteriore insulto ad una terra con tanti problemi irrisolti.
In questi mesi, infatti, il Ministro dell’Interno si è dedicato soprattutto a far passare provvedimenti antidemocratici (vedi decreto sicurezza), dai connotati fortemente razzisti, e ad assumere atteggiamenti che ricordano i periodi più bui della nostra storia.
Non è un caso che, in un periodo di pericolosa avanzata dell’estrema destra in Europa, anche in Italia si moltiplicano le violenze da parte degli epigoni di Mussolini, ben consapevoli di essere “protetti” da un Ministro e da un partito, il suo, che di fascisti è pieno.
Per questo motivo, per ribadire la nostra opposizione a Salvini e la nostra idea di società solidale, invitiamo i cittadini, le forze sindacali, le associazioni e i partiti della sinistra e che si identificano con i valori della democrazia e dell’antifascismo, a partecipare al sit-in di protesta in Piazza Prefettura di venerdì 10 maggio.