Nota del gruppo consiliare “Montepaone Bene Comune”


Il gruppo consiliare di opposizione “MONTEPAONE BENE COMUNE” nelle persone dei Consiglieri Comunali Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino riflette particolarmente su uno dei fatti principali affrontati in occasione dell’ultimo consesso di giorno 18 Settembre c.a..

Preme invero portare a conoscenza la comunità montepaonese della proposta deliberativa del finanziamento di un progetto sull’efficientamento dell’impianto consortile delle pompe di sollevamento.

Indipendentemente dall’occasione di finanziamento profilatasi mezzo PNRR, che peraltro tende a finanziare progetti molto spesso senza una compiuta conoscenza dei sostanziali bisogni ed esigenze del territorio interessato, ad ogni modo si ritiene che quanto è stato portato in consiglio per la sua votazione non rappresenti affatto la panacea dei disagi e delle criticità legate alla balneazione e allo stato delle nostre acque.

Non sono mancati da parte nostra, nel tempo, ripetuti richiami ed accorate segnalazioni ai fini di un maggiore controllo delle condizioni del nostro mare e per un più deciso contrasto a forme di inquinamento.

Si è pensato piuttosto di sminuire tutti i moniti avanzati, asserendo che si trattava di reclami pretestuosi e strumentali, privi di fondamento, arrivando a parlare di presenza nel nostro mare semplicemente di “mucillagine”.

La maggioranza ha pensato inoltre, sul punto, di “smontare” le segnalazioni provenienti dai social, valutando le stesse quali affermazioni calunniose, maldicenze, tanto lesive della onorabilità e della reputazione dell’Ente Comunale da spingere il Sindaco persino a sporgere querela.

Senonché nel corso della stagione estiva sono emersi dati non esattamente confortanti, diffusi da una nota associazione, anche sugli organi di stampa, sullo stato delle nostre acque a seguito di monitoraggi effettuati, segnatamente in provincia di Catanzaro, che hanno messo in evidenza come proprio la provincia catanzarese sia stata l’unica a fare en plein in negativo con 3 punti campionati risultati tutti inquinati e che più segnatamente fra di essi è rientrata anche la spiaggia presso il fosso Beltrame, tra i comuni di Montepaone Lido e Soverato.

Per cui, forse talune considerazioni social e prima ancora, in tempi per così dire non sospetti, i rilievi mossi dal gruppo consiliare di opposizione verrebbe da affermare non essere del tutto inutili ed infondati; piuttosto sarebbero dovuti servire da sprone per un’implementazione del controllo, ad una più doverosa attenzione e ad una più efficace ed efficiente attività di preservazione dei nostri fiumi, dei nostri mari.

Ed è per questa sequela di motivi che il gruppo consiliare di opposizione, provocatoriamente e con gesto simbolico, ha deciso di esprimere voto contrario, con l’intento in sostanza di spingere l’amministrazione comunale ad un vero, sostanziale, deciso cambio di passo, che non può limitarsi difatti ad un potenziale miglioramento del depuratore e poco altro ancora, in balia di eventi e unicamente rincorrendo situazioni createsi.