Pene per complessivi 448 anni di reclusione sono stati chiesti dal pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Camillo Falvo, per 39 imputati del processo con rito abbreviato nato dall’operazione “Stammer” contro il narcotraffico internazionale di cocaina dal Sud America scattata nel gennaio dello scorso anno.
Le richieste di condanna piu’ pesanti, dai 15 ai 20 anni di reclusione, sono state chieste per gli esponenti dei clan Fiare’ di San Gregorio d’Ippona, Pititto di Mileto e Ventrici di San Calogero, tutti in provincia di Vibo Valentia. Imputati anche esponenti dei clan di Rosarno (Reggio Calabria), Mesoraca (Crotone) e Lamezia Terme (Catanzaro). I cartelli calabresi del narcotraffico – con basi in mezza Italia – avrebbero trattato con i colombiani sino ad 8 mila chili di cocaina, arrivata via mare ed anche via aerea. Le indagini sul campo sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Catanzaro.