La Direzione investigativa antimafia ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Bologna nei confronti di un imprenditore operante nel settore dell’edilizia in Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Liguria. Sigilli a beni per circa un milione e mezzo di euro.
Il Tribunale felsineo, a seguito delle risultanze d’indagine, corroborate anche dall’importante contributo di alcuni collaboratori di giustizia che lo indicano quale soggetto appartenente al sodalizio ‘ndranghetistico emiliano e pienamente partecipe dell’attività criminosa della consorteria, ha ritenuto sussistere un adeguato compendio indiziario che ha consentito di accertare, a carico del proposto, un giudizio di pericolosità sociale di tipo “qualificato”.