Il pm della Dda di Catanzaro, Camillo Falvo, ha chiesto la condanna per 6 persone imputati di tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose ai danni del testimone di giustizia ed l’imprenditore Francesco Maria Vinci. Nel corso della requisitoria il pubblico ministero ha evidenziate che tutte le accuse sono state provate nel corso del processo. La condanna a 12 anni ciascuno è stata chiesta per Eugenio Gentiluomo, 61 anni, e Rocco De Maio, 45 anni, entrambi di Gioia; otto anni per Massimo Patamia, 45 anni, di Taurianova; sette anni e sei mesi per Domenico Pardea, Antonio Vacatello e Carlo Riso. Per tutti, infine, la richiesta di pagamento di una multa di 3.000 euro ciascuno. La sentenza del Tribunale di Vibo è prevista per il prossimo 22 luglio.