La condanna di 5 imputati accusati di intestazione fittizia dei beni del broker della cocaina Vincenzo Barbieri (ucciso a San Calogero nel marzo del 2011) e’ stata chiesta nel pomeriggio al Tribunale collegiale di Vibo Valentia dal pm della Dda di Catanzaro Saverio Vertuccio. Tre anni di reclusione a testa sono stati chiesti per Marika Aiello, 31 anni; Concetta Santacroce, 27 anni; Giuseppe Fortuna, 31 anni; Bruno Cortese, 38 anni;Vincenzo D’Amato, 40 anni. Gli imputati, tutti di Vibo Valentia, sono accusati (i primi quattro) di aver fatto da prestanomi al narcotrafficante Barbieri nell’intestazione fittizia di una Mercedes Ml da 70 mila euro, il quinto di un Porsche Cayenne da 120mila euro. Sono tutti coinvolti nell’operazione denominata “Golden Jail”. Le contestazioni sono aggravate dalla legge antimafia in quanto Vincenzo Barbieri viene ritenuto collegato al clan Mancuso di Limbadi.
