Grazie al supporto di un’unità cinofila, i carabinieri hanno rinvenuto una pistola CZ, mod. 85, cal. 9X21, con il caricatore inserito contenente 15 cartucce. Pertanto, i militari della stazione di Sambiase, all’esito di mirata attività d’iniziativa finalizzata alla ricerca di armi, munizioni e materiale esplosivo, sussistendo i presupposti di cui all’art. 380c.p.p., hanno proceduto all’arresto di V.M, 36enne lametino, poiché sorpreso nella flagrante illecita detenzione di arma clandestina e del relativo munizionamento.
L’arma, avvolta tra vari asciugamani, era stata occultata all’interno di un’intercapedine presente nel caminetto dell’abitazione dell’uomo.
Dopo una prima ispezione della pistola i militari hanno constatato che la matricola era stata punzonata e che i rispettivi meccanismi di funzionamento, nonché i congegni di mira dell’arma, risultavano perfettamente funzionanti e idonei all’offesa. Il relativo procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari e l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino a sentenza definitiva. Il GIP del Tribunale di Lamezia Terme, sussistendo gravi indizi di colpevolezza in ordine al prefigurato reato e specifiche esigenze cautelari, ha disposto nei confronti del soggetto la misura cautelare degli arresti domiciliari.