«Non siamo sorpresi per quel è accaduto in questo fine settimana. Ma se è comprensibile e umano, dopo due mesi, uscire di casa, non dobbiamo dimenticare che siamo ancora dentro il Covid 19 e dunque chi alimenta una movida sta tradendo i sacrifici fatti da di milioni di italiani». Lo dice, in un’intervista alla Stampa, il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia.
«A fine settimana – spiega – il Consiglio dei ministri farà le sue valutazioni in base al numero dei contagi. E per lo ‘sblocco’ della mobilità tra Regioni, faremo le nostre valutazioni: non è detto, ma potrebbe diventare inevitabile prendere tutto il tempo che serve».
«La maggioranza dei cittadini – osserva Boccia – rispetta le regole ed è indignata per i comportamenti di poche persone. Sinora abbiamo usato il metodo del bastone e della carota: sembra aver funzionato». E gli assistenti civici, aggiunge, saranno «migliaia di persone in strada per ricordare a tutti le regole della nostra convivenza».