“Avevo chiesto ieri di essere responsabili – scrive il sindaco di Castrovillari Lo Polito sul suo profilo social – lo avevo fatto, credo, in maniera esplicita ricordando che i dati sui contagi sono falsati dalla mancata effettuazione di tamponi in vaste aree”.
“Avevo ricordato quanto fosse importante evitare assembramenti per ridare a tutti la possibilità di tornare a godere delle ritrovate libertà rispettando le misure di prevenzione”.
“I dati, soprattutto quelli fotografici, dimostrano che non meritiamo fiducia. Per questo domani sarò costretto a fare ordinanza che limita la possibilità di stare fuori oltre una certa ora, soprattutto in spazi aperti al pubblico come piazze, villette e luoghi simili”.
“Mi vedo costretto, inoltre, a chiudere fino a tutto sabato 30 maggio due attività di via Roma che hanno dato davvero il peggiore esempio di distanziamento e rispetto delle regole.
Sono desolato ma le regole sono poste a tutela di tutti e non accetto che si possa sacrificare la salute per qualunque altro interesse”.
“Le forze dell’ordine torneranno a presidiare il territorio come durante la fase1.
Sembra assurdo, paradossale, che la chiusura delle scuole rappresenti l’occasione per fare tardi la sera sporcando gli spazi collettivi.
Stamattina avanti il campo sportivo uno schifo. Avete mangiato la pizza, bravi per averlo fatto in uno spazio bello ampio. Ma cosa vi costa buttare i cartoni nel cestino posizionato sul marciapiede di fronte. Stessa cosa ai gradini del liceo classico”.
“Siamo nella fase 2 ma per colpa di qualcuno rischiamo di fare come i gamberi. Garantiremo il rispetto delle regole con le buone o con le cattive.
Vi prego – conclude il sindaco – di comprendere questo mio sfogo ma, credo, di avere ben chiarito i rischi di comportamenti scorretti e la necessità di porvi rimedio. Evidentemente per qualcuno il menefreghismo è una regola di comportamento. Per il sottoscritto no”.