Montepaone, l’impegno di Giovanni Sgrò: “Incontriamoci”


Appuntamento il 2 luglio per dare slancio alla campagna “Connessione Sud” a sostegno dei produttori del territorio e contro l’autonomia differenziata 

Giovanni Sgrò, imprenditore di Soverato e fondatore del progetto culturale Naturium, continua la sua battaglia contro le disparità economiche tra Nord e Sud Italia con l’iniziativa “Connessione Sud”. Questa campagna mira a “dare una scossa al mercato locale, promuovendo il consumo di prodotti meridionali e sensibilizzando l’opinione pubblica sulle ingiustizie dell’autonomia differenziata”.

Il 2 luglio, Sgrò ha organizzato un meeting presso il Naturium di Montepaone Lido (CZ), un evento aperto a produttori locali, media e cittadini. “È un modo per far conoscere quanto sia preziosa la nostra ricchezza enogastronomica”, ha dichiarato Sgrò. L’incontro mira a rafforzare i legami tra i produttori di eccellenze agroalimentari calabresi e i consumatori, creando una rete di supporto reciproco.

I 10 punti di “Connessione Sud”

La campagna di Sgrò si basa su dieci punti fondamentali per incentivare il consumo di prodotti locali e sostenere l’economia meridionale.

·      Scegli cibo del Sud.

·      Acquista prodotti locali.

·      Supporta i produttori meridionali.

·      Promuovi l’economia del tuo territorio.

·      Valorizza le eccellenze culturali e territoriali.

·      Investi nella formazione dei giovani.

·      Condividi la cultura e l’amore per il Sud.

·      Coltiva il patrimonio enogastronomico.

·      Esplora le tradizioni regionali.

·      Diffondi la qualità delle tue scelte.

Questi dieci punti rappresentano “un manifesto per la rinascita economica e culturale del Sud Italia, invitando tutti i cittadini a contribuire attivamente”. Sgrò crede fermamente che “solo attraverso il sostegno reciproco e la valorizzazione delle risorse locali si possa contrastare efficacemente le politiche che penalizzano il Mezzogiorno”.

Un impegno per il futuro

“Connessione Sud” non è solo una campagna di sensibilizzazione, ma vuole diventare “un movimento culturale e sociale che mira a creare un circolo virtuoso di sviluppo economico e valorizzazione territoriale”. L’incontro del 2 luglio sarà un momento fondamentale per condividere idee, progetti e iniziative, rafforzando la rete di supporto tra produttori e consumatori.

La partecipazione attiva dei cittadini e dei media sarà cruciale per il successo di questa iniziativa, che punta a rendere il tessuto economico protagonista del proprio riscatto. Giovanni Sgrò prosegue con coerenza e costanza il suo impegno, iniziato già nel 2004 con una prima iniziativa a Soverato che, all’epoca (ben 20 anni fa), era mirata a sensibilizzare i supermercati calabresi sull’importanza di dare maggiore spazio ai prodotti locali.