Medici cubani all’Asp di Catanzaro: si valutano 26 profili per gli ospedali di Soverato, Lamezia e Soveria


Potrebbero prendere servizio anche negli ospedali della provincia di Catanzaro alcuni medici cubani in arrivo in Calabria. Già nelle scorse settimane, il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, nelle sue vesti di commissario ad acta per la sanità aveva annunciato l’imminente arrivo di un nuovo contingente dall’isola caraibica dopo il primo gruppo di 50 professionisti giunto a gennaio e che ha già preso servizio nella provincia di Reggio Calabria.

Ora all’esame del dipartimento, della struttura commissariale e dei vertici dell’Asp di Catanzaro vi è la possibilità di reclutare i medici cubani anche nelle strutture del territorio e in particolare negli ospedali spoke di Lamezia Terme, Soveria Mannelli e Soverato.

In particolare dalla struttura commissariale sono stati inviati all’attenzione dell’Asp 26 curricula da vagliare per verificare se tra i professionisti cubani vi siani specialisti di cui vi è urgente bisogno nei presidi della provincia di Catanzaro. In queste ore, dunque, è in atto un’analisi dell’incrocio fra domanda e offerta sanitaria per capire se, dove e in che termini immettere in servizio il contingente cubano.

I primi 50 medici cubani sono stati impiegati nelle strutture ospedaliere calabresi della provincia di Reggio Calabria, e in particolare 16 medici a Locri, 16 a Polistena, 10 a Gioia Tauro e 10 a Melito Posto Salvo.