Caro Sindaco,
Tutti abbiamo qualcosa da denunciare. Io ho avuto il coraggio di farlo attraverso il social network più famoso al mondo, senza esitazione, nel dichiarare che lei e il suo fedelissimo amico Mimmo Tallini siete la causa principale della rovina della Città Capoluogo di regione. Capisco che questa affermazione possa averla toccata, soprattutto in prossimità di elezioni, che poi si vedrà chi vincerà.
La querela per diffamazione da parte sua è, a mio avviso, un comportamento che dimostra debolezza: anziché perdere tempo con le denunce, dovrebbe preoccuparsi di fare qualcosa, davvero, per Catanzaro. O pensa di riuscire così a frenare il successo di chi lavora in ogni parte della Calabria, ottenendo importanti consensi, ospitando i maggiori artisti italiani?
Da catanzarese, provo molto dispiacere nel confrontarmi con la mia Città che fa a meno del mio operato: i catanzaresi per poter assistere a concerti e spettacoli nei mesi estivi si sono dovuti spostare, sono stati costretti ad andare in altre località, perché di eventi Catanzaro ne ha ospitato solo uno, finto – evento? -, ma molto salato per i cittadini, visto solo da poche centinaia di persone. Nulla in confronto ai 50mila spettatori della cinque giorni organizzata dall’Amministrazione provinciale con “Settembre al Parco 2016”, niente rispetto alla Summer Arena di Soverato di cui si è parlato in tutta Italia.
E’ per questo che sono il benvenuto in tutti i Comuni della Calabria, lieti di aprire le porte a me e alla Esse Emme Musica. Ed è anche per questo che non c’è alcun bisogno di andare in ebollizione: state sereni, Catanzaro è in letargo, ma speriamo lo sia per poco ancora.
E’ questa la verità, e a me il coraggio di dirla non manca. Ho detto la verità – è quella che vi offende? -, dando voce a tantissimi cittadini catanzaresi che la pensano come me, eccome, e che aspettano con ansia le elezioni.
Maurizio Senese
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