Matrimonio in elicottero, la Dda analizza anche la lista degli invitati


(Foto Corriere.it)

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La Dda di Catanzaro, oltre a chiarire chi e perché ha dato l’autorizzazione all’atterraggio di un elicottero nella piazza di Nicotera per un matrimonio, intende verificare anche se tra gli invitati vi fossero amministratori pubblici del Comune. E’ quanto si è appreso in ambienti del palazzo di giustizia di Catanzaro. La Dda, dopo la segnalazione dalla Procura di Vibo, ha aperto un fascicolo per “atti relativi” di cui si occupa personalmente il procuratore Nicola Gratteri ed il suo aggiunto Giovanni Bombardieri. Le indagini, che sono coordinate in sinergia con la Procura di Vibo, intendono dunque fare chiarezza su vari aspetti della vicenda, uno dei quali riguarda proprio l’eventuale presenza di rappresentanti del Comune in piazza al momento dell’atterraggio.

Dai primi accertamenti, intanto, è emerso che lo sposo, Antonio Gallone, di 31 anni, risulta formalmente incensurato, visto che il procedimento nei suoi confronti aperto nel 2011 dopo che era stato sorpreso ad innaffiare una piantagione di canapa indiana, non è stato ancora definito. Tuttavia, gli investigatori intendono accertare una sua eventuale vicinanza con ambienti legati alla frangia della cosca Mancuso che fa capo a Pantaleone Mancuso “l’ingegnere” al quale, comunque, non è legato da alcun vincolo di parentela.


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