Un sistema perturbato di origine atlantica tende a raggiungere l’Italia, apportando un graduale peggioramento su tutte le regioni, con piogge più significative a ridosso dei rilievi di Piemonte ed Emilia-Romagna e un rinforzo dei venti orientali specie sulle estreme regioni del Sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, lunedì 20 aprile, precipitazioni abbondanti su Piemonte ed Emilia-Romagna. Dal primo mattino di domani, inoltre, si prevedono venti da forti a burrasca dai quadranti orientali sulla Sicilia, in estensione nel corso del pomeriggio alla Calabria centro-meridionale, con possibili mareggiate lungo coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 20 aprile, allerta gialla sul Piemonte occidentale, sull’area meridionale dell’Emilia-Romagna, su Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e su gran parte della Puglia.