Maltempo: allerta domani in Calabria, piogge e venti fino a burrasca forte  


 La fase di spiccato maltempo che sta interessando il nostro Paese andrà temporaneamente attenuandosi a partire dalle regioni settentrionali, e successivamente da quelle centrali, con persistenza di rovesci e temporali, nella giornata di sabato, specie sui settori tirrenici meridionali. Inoltre, fino al termine della stessa giornata di sabato, i venti saranno ancora sostenuti dai quadranti occidentali sulle Regioni più meridionali e sulle due isole maggiori.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello emesso nella giornata di ieri.

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede il persistere di venti di burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti occidentali su Puglia, specie settore meridionale, Calabria, Sicilia e Sardegna. Forti mareggiate interesseranno le coste esposte.  Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata allerta Arancione, sabato 26 settembre, su gran parte della Campania e su parte di Basilicata e Calabria.

Allerta Gialla è stata valutata sulle restanti parti di Campania, Basilicata e Calabria, nell’intero territorio di Veneto, Molise, Puglia e su settori di Lazio e Sicilia.   Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.