Lavoratori sfruttati nei supermercati, imprenditore e sua moglie si avvalgono della facoltà di non rispondere


Si è avvalso della facoltà di non rispondere Paolo Paoletti, 58 anni, imprenditore catanzarese nel settore dei supermercati tratto in arresto martedì scorso dalla Guardia di finanza con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento del lavoro, estorsioni e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.

Nell’inchiesta coordinata dalla Procura di Catanzaro è coinvolta anche la moglie di Paoletti, Anna Valentino, collaboratrice dell’imprenditore finita agli arresti domiciliari. Entrambi i coniugi, difesi dall’avvocato Carlo Petitto, hanno scelto di non rispondere al gip.