Sabato sera. Inizia l’anarchia. Succede così che per percorrere il tratto di strada tra Catanzaro Lido e Soverato, occorrano tre ore (in auto, non a piedi). Perchè? Semplice! Si va a ballare al Rebus, meravigliosa discoteca senza posteggi. E succede che come ogni sabato sera, le corsie d’emergenza in entrambi i sensi di marcia della famigerata S.S. 106 si trasformino in posteggi. E succede che, come ogni sabato sera, persone invadano le corsie di marcia della summenzionata S.S. 106 mettendo in pericolo la propria e l’altrui incolumità. E succede che, come ogni sabato sera, il traffico su una strada pubblica venga gestito dai dipendenti di una discoteca abbigliati con giubbotto catarifrangente e dotati di torcia. E succede che, come ogni sabato sera, di Polizia e Carabinieri neanche l’ombra. Il divertimento è sacrosanto, ma dal rispetto non si può prescindere; il sabato notte c’è anche chi non va a divertirsi e che magari deve andare a lavorare. E che impiega tre ore da Catanzaro lido a Soverato perchè c’è chi non rispetta le regole e chi dovrebbe farle rispettare fa finta di non sapere cosa accade, ogni sabato notte, su quel tratto di strada.
G.C.