Un’ appassionante sfida all’ultima pizza è in corso al T Hotel di Feroleto Antico. Oltre cento pizzaioli provenienti da tutta Italia stanno gareggiando, armati di pala, farina e forno a legna per contendersi il prestigioso trofeo “Eccellenze d’Italia”. La manifestazione, che si concluderà domani con la selezione dei vincitori nelle due categorie “pizza tonda” e “pizza teglia e pala”, è stata organizzata dalle associazioni Api Cosenza, “Scuola nazionale di Pizza” e “La verità nel piatto”, con il patrocinio della regione Calabria. Nel corso delle due giornate di gara verranno offerte al pubblico degustazioni gratuite, a base di assaggi di pizza di vari gusti.
Conduce la manifestazione Lino Di Mariano e preside le giurie Bruno Sganga, giornalista enogastronomico.
Molti curiosi e golosi, in queste ore, si stanno avvicendando nel salone del T Hotel , dove sono stati allestiti, per l’occasione, stand di prodotti tipici dell’enogastronomia italiana.
L’anno scorso, la prima edizione del campionato Pizza d’ eccellenza d’Italia ha visto trionfare, tra gli altri, Domenico Vescio, di Serrastretta.
La Scuola nazionale di Pizza Cosenza fa parte dell’Api (Associazione Pizzerie italiane). E’ stata fondata nel 2008 da tre amici esperti pizzaioli Marcello Lamberti, Mauro Mazzotta e Pietro Tangari, appassionati di ristorazione.
La Scuola nazionale di pizza Cosenza organizza, oltre a fiere, eventi, progetti e campionati, anche corsi di formazione per giovani desiderosi di intraprendere il mestiere di pizzaiolo. Gli allievi non imparano solo ad impastare e stendere, condire e cuocere la pizza, ma anche ad usare i vari metodi di lievitazione, a capire le differenze qualitative dei materiali di consumo, ad usare le tecnologie professionali e ad affrontare i problemi tipici del lavoro in pizzeria.
Antonella Mongiardo