Si è pentito del furto fatto nella casa di un pensionato, e ha restituito la refurtiva lasciandola davanti l’abitazione svaligiata due giorni prima. Tra gli oggetti rubati c’erano diversi elettroutensili, ma anche otto galline, il tutto per un valore complessivo di oltre mille euro.
E’ accaduto in provincia di Catanzaro, dove i carabinieri della Stazione di Taverna hanno denunciato un giovane disoccupato e incensurato di 27 anni. I militari dell’Arma avevano avviato le indagini dopo la denuncia presentata da un insegnante in pensione. Le ipotesi investigative portavano verso un giovane di Gimigliano, ma prima che i carabinieri potessero presentarsi con un provvedimento, è stato lui a raggiungere la casa svaligiata in precedenza, a Sorbo San Basile, per restituire tutto. La refurtiva è stata, dunque, completamente recuperata e restituita all’anziano pensionato che, nella circostanza, alla presenza dei militari, ha ricevuto anche le formali scuse del giovane autore del furto, evidentemente pentitosi.