La Segreteria Cittadina di Borgia del MSI-Fiamma Tricolore, sempre attenta alle problematiche che si evidenziano in Città, rivolge a quanti di competenza l’appello venuto da tanti cittadini, in gran parte alunni delle scuole elementari e medie e dai loro genitori, affinchè si provveda ad installare una serie di dissuasori di velocità sul tratto di strada che porta dalla rotatoria di Piazza del Popolo, sia lato Corso Kennedy che lato Viale Sabatini. Dissuasori che si rendono necessari in quanto è ormai invalsa l’abitudine di percorrere tali tratti di strada, che formano praticamente un lungo vialone diritto ove insistono i due plessi (Media ed Elementare) dell’Istituto Comprensivo di Borgia, a velocità veramente sostenuta così mettendo a grave rischio l’incolumità dei passanti che, spesso, si trovano ad essere appunto i bambini ed i ragazzi che si recano a scuola ed i loro accompagnatori. In prossimità dello svincolo è ubicato un supermarket dal quale spesso è pericoloso semplicemente avvicinarsi o uscirne (spesso in questo punto di strada si sono verificati incidenti anche gravi). Non si capisce come, quando sono state messi i dissuasori nel centro abitato, ci si è dimenticati proprio delle prossimità degli edifici scolastici, che peraltro speriamo a breve possano essere restituiti per intero alla Comunità borgese, così come andava valutata la possibilità di installarne anche presso l’accesso a Corso Mazzini, prima di P.zza Rosario, ed in via Giovanni XXIII presso la rotatoria della succitata P.zza del Popolo.
Sempre in tema di sicurezza e fruibilità della viabilità del territorio sarebbe il caso che – anche ai sensi della sbandierata acquisizione di vari finanziamenti per lavori di ristrutturazione sul territorio – si mettesse finalmente mano alle gravi carenze riguardanti a assoluta mancanza di illuminazione – problematica che occorre ammettere è condivisa con il Dipartimento dell’Anas, su cui però è da rammentare quantomeno l’obbligo di controllo e la necessità di sollecitarne l’azione – che si riscontra presso gli svincoli di entrata ed uscita della nuova sede della Strada Statale 106, e ciò nonostante la presenza di almeno una cinquantina di lampioni, nonché provvedere alla illuminazione completa sulla strada che da qui porta, alla “strada del Pilacco” (che a breve sarà di nuovo fruibile alla circolazione dei mezzi e finalmente illuminata), fino al centro abitato di Borgia. Si spera che finalmente anche la strada comunale di località ASPRO possa essere percorribile in autovettura, perché allo stato non lo è nemmeno per i pedoni, ricordando come ormai quella periferia di Borgia sia ormai densamente abitata da intere famiglie.
Per altro verso la Segreteria Cittadina di Borgia del MSI-Fiamma Tricolore coglie l’occasione per sollecitare ancora una volta – lo abbiamo già fatto diverse volte in precedenza ma siamo rimasti sempre inascoltati, eppure siamo disponibili a ragguagliarvi ancora laddove ci venga richiesto – un intervento di chi ne sia preposto (pensiamo che anche qui il “merito” debba essere condiviso tra Amministrazione Comunale e Anas) atto ad apportare le esatte variazioni ai tanti “svarioni” che abbiamo segnalato esistono sulle tabelle di indicazione stradale (dai colori di fondo) o delle località ( Donnantona con Don Antonio per citarne solo uno) che sicuramente contribuiscono ad una sorta di “degrado ambientale”, oltre che culturale, della nostra Città oppure come dimenticare le centinaia di locandine con dicitura “Parco Archeologico Scolacium di Catanzaro”?
Per ultimo – a seguito di alcuni comportamenti decisamente non confacenti per un amministratore comunale – che, per definizione, devono attendere al “bene comune” – intendiamo ricordare che il ruolo di amministratore impone l’obbligo di svolgere il proprio mandato in maniera super partes, anche alla luce del fatto che si viene retribuiti con i soldi dell’intera Comunità e non solo di quegli elettori che li hanno votati così per come può legittimamente avvenire per i consiglieri. Meditate gente, meditate!