La RUN (Rete Universitaria Nazionale) dell’UMG ha incontrato il Vicepresidente Antonio Viscomi


foto con il prof ViscomiLa R.U.N. (Rete Universitaria Nazionale) dell’Università Magna Graecia ha incontrato il Vicepresidente della Regione Calabria, Prof. Antonio Viscomi, per un confronto sulle tematiche del diritto allo studio, della valorizzazione della comunità studentesca degli atenei calabresi, della formazione dei giovani professionisti della nostra regione, della più generale relazione tra le università e l’istituzione regionale.
I rappresentanti della RUN hanno espresso soddisfazione all’Amministrazione del Presidente Oliverio per la somma di 4,9 milioni di euro prevista nel bilancio 2016 per il diritto allo studio universitario, in controtendenza rispetto ai tagli degli ultimi anni.
Inoltre, hanno convenuto col Vicepresidente sulla necessità di costruire un sistema universitario calabrese competitivo, rafforzando i punti deboli e operando a partire da una offerta formativa quanto più completa possibile tra tutti gli atenei calabresi, per arginare l’emigrazione studentesca verso altre università italiane.
Per questo la R.U.N. ha chiesto al Vicepresidente particolare attenzione sulle politiche della formazione post-laurea, citando anche l’esempio di alcune specializzazioni di area scientifica e sanitaria che non prevedono un sostegno per gli specializzandi come assicurato, invece, da altre regioni italiane.
Il Vicepresidente si è detto sensibile a tutte le sollecitazioni degli studenti ricevuti in delegazione, anche in tema di servizi integrati agli studenti (come ad esempio sui trasporti e la residenzialità dei fuori sede), per i quali il prof. Viscomi ha espresso la sua disponibilità ad ulteriori approfondimenti.
I delegati della R.U.N. considerano significativo e proficuo il confronto con il Vicepresidente, certi che rappresenti l’avvio di un dialogo istituzionale utile alla comunità studentesca con l’obiettivo di elaborare proposte e soluzioni alle varie problematiche, sempre in un’ottica di sistema per le università calabresi, che appare assolutamente indispensabile per le politiche della formazione accademica e della ricerca scientifica in Calabria. La prospettiva di operare in rete su scala regionale e nazionale è, d’altronde, il punto essenziale delle politiche della R.U.N. , che ha prodotto risultati importanti negli atenei italiani in cui è presente.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *