La Polizia scopre nel catanzarese una coltivazione illegale di marijuana


La Polizia di Stato rinviene una coltivazione illegale di marijuana nel Comune di Tiriolo.

La scoperta, nella giornata odierna nell’area boschiva di Tiriolo in località Soluri.

In particolare, nell’ambito delle ordinarie azioni di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, alla prime luci dell’alba, personale della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro, coadiuvato dal Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e da unità cinofile della Questura di Vibo Valentia, ha setacciato un’area boschiva rientrante nel Comune di Tiriolo, seguendo le diramazioni di tubi di irrigazioni deviati dal locale acquedotto.

La faticosa ricerca, caratterizzata da un terreno assai impervio e scosceso, ha condotto gli Agenti presso una piccola area recintata dal filo spinato, perfettamente irrigata, al cui interno erano piantate 27 piante di cannabis, di altezza compresa tra i 1,5 e 2,4 metri, per un peso totale di 10 chilogrammi.

Le piante, per il momento, sono state sequestrate a carico di ignoti in attesa di compiere gli opportuni accertamenti catastali su quella particella di terreno.