Una vita per la musica di qualità. C’è tutto questo peso, valore e significato nella racconta di undici canzoni, firmata e intitolata semplicemente ” Pasquale Ziccardi – Via Pia 37″ un CD appena uscito dalla “SoundFly” di Bruno Savino. Undici brani-sintesi di un lungo percorso musicale, durato fin dall’adolescenza, del noto cantautore nato a Caserta il 3 maggio 1959, sessantatre anni fa. Noto per aver fatto parte di gruppi musicali nella vorticosa ed esaltante stagione del pop-rock e per i premi vinti (Recanati nel 1992 ed Eremo nel 2021). Noto per il primo album “I giorni di festa” (1994). Noto per aver scritto la canzone “Dint’o viento” che la celebre Mina ha inserito nel suo album “Olio” nel 1999. Noto per far parte dal 1998 (come voce e chitarre) della celebre Nuova Compagnia di Canto Popolare di Napoli, per la quale ha scritto e interpretato numerose canzoni. Noto per aver collaborato con un’infinità di artisti che hanno fatto la musica d’autore in questi ultimi decenni.
Adesso, Pasquale Ziccardi ha voluto riservarsi uno spazio tutto suo, frutto di una naturale evoluzione e maturazione stilistica e di contenuti che lo hanno portato ad una raffinata e semplice percezione dei suoni e della voce, della letteratura e dei sentimenti.
L’esperienza ci conferma che solitamente è attorno ai sessanta anni che una persona si rivela per ciò che è veramente, senza più voler nulla concedere al mondo estraneo alla propria personalità. Così in questa racconta “Via Pia 37” c’è l’uomo, l’artista, il poeta e il padre che si fondono in un morbido arcobaleno di sonorità e colori esistenziali che mostrano l’essenziale. Quasi un ermetismo valoriale, musicale ed espressivo.
Senza orchestre. Pochi ìntimi strumenti ma usati bene e con misura, quasi a voler essere da sottofondo, senza disturbare, alla riflessione dell’anima che si sofferma sui grandi temi della vita e della morte, dell’amore e della paternità, dei valori inalienabili come la libertà o la musica, dei luoghi vocazionali e delle dimensioni spirituali (come Afro e Monastiraki). Tutto ciò molto ben commentato dai meravigliosi disegni di Stefania Guerra nell’opuscoletto che accompagna il cofanetto.
“Via Pia 37 è una via del Cielo!” dice il cantautore, confermando così che tale CD tende alla spiritualità non soltanto umana ma anche escatologica, come senso ultimo delle cose, come la propria vita o il nostro habitat nell’universo-mondo ed anche un aldilà sempre più vicino (da ascoltare bene il brano “Libertà” quasi un testamento affidato ai posteri) e la preghiera rivolta a Dio “Nun ce lassare” (non ci lasciare). “Questa raccolta – ci precisa Ziccardi – è frutto di un semplice incontro tra amici nei ritagli di tempo fin dal marzo 2017 poi interrotto dal Covid e ripreso negli spiragli di questa difficile esperienza sociale”.
Ma chi sono questi amici e colleghi?… Eccoli (in ordine alfabetico): Anastasia Cecere, Alexander Celté Belda, Mimì Ciaramella, Giosi Cincotti, Mimmo Di Domenico, Antonio Di Francia, Carlo Di Gennaro, Franco Faraldo, Lorenzo Lamagna, Paolo Licastro, Jonny Parrillo, Andrea Russo, Elisabetta Serio, Pina Sellillo, Michele Signore, Marino Sorrentino, Roberto Trenca, Gianni Varone, Peppe Vertaldi e Greta Zuccoli. Il CD è stato registrato e missato nello Studio Kammermuzak di Napoli per l’etichetta www.soundfly.it .
Il CD “Via Pia 37” è reperibile nei migliori negozi oppure in internet. E, adesso, come regalo per l’imminente Pasqua, l’Università delle Generazioni offre l’opportunità di ascolto di nove brani sugli undici presenti in “youtube”.