Con l’accusa di omicidio stradale ed omissione di soccorso i carabinieri di Belvedere Marittimo hanno arrestato nella serata di sabato scorso un 37enne residente a Scalea, M.A., ritenuto responsabile della morte di una donna di 57 anni “falciata” da un’auto sulla Statale 18 in prossimità delle strisce pedonali.
L’investimento era stato denunciato da una chiamata al 112. Il tempestivo intervento dei Carabinieri sul luogo, al Km 281+100 nel tratto urbano di Belvedere Marittimo, ha purtroppo confermato la realtà dei fatti quando una donna è stata ritrovata riversa sul manto stradale.
Dopo aver constatato l’identità della vittima, una 57enne di origine ucraina, B.I., ma residente a Belvedere, i militari hanno richiesto l’intervento del 118 che, giunto tempestivamente sul posto, non ha potuto far altro che constatare il decesso. Da qui l’avvio della caccia al pirata della strada che, dopo l’impatto, si era dato alla fuga senza prestare soccorso.
Ascoltate le dichiarazioni di alcuni testimoni oculari i militari hanno stretto il cerchio attorno ad una Smart di colore blu, di cui era stata segnalata la targa, e dopo pochi minuti l’auto è stata individuata in una delle contrade di Belvedere Marittimo con alla guida il 37enne residente a Scalea.
L’uomo, ammessa la sua responsabilità sull’accaduto, è stato sottoposto all’esame alcolemico e tossicologico risultando positivo. Informata la Procura della Repubblica di Paola, è stato dichiarato in arresto. Nel corso dell’udienza davanti al Gip l’arresto è stato convalidato con conseguente misura cautelare dei domiciliari.