Un’unità navale della polizia di frontiera romena impiegata in cooperazione con le autorità italiane nell’ambito di una missione Frontex dell’UE a rinforzo del dispositivo nazionale di polizia in mare, ha segnalato, attorno alla mezzanotte di ieri, un’imbarcazione sospetta che dirigeva verso la costa, nei pressi di Capo Rizzuto (Kr), permettendo di allertare così il dispositivo di contrasto della Guardia di finanza.
Da Crotone hanno preso il mare due unità navali della Guardia di Finanza, per intercettare l’imbarcazione e individuare gli scafisti eventualmente a bordo, impedendo loro di avvicinarsi troppo al litorale, sbarcare e dileguarsi a terra. L’imbarcazione, uno yacht a vela monoalbero di circa 15 metri di lunghezza, è stata abbordata, a poche miglia da terra.
I finanzieri hanno preso il controllo della barca prima che a bordo fossero poste in essere operazioni di sabotaggio del motore o degli organi di governo al fine di simulare una situazione di emergenza, sorprendendo tre sospetti trafficanti (un russo, un turco e un ucraino) ai posti di comando del natante, e l’hanno scortato in sicurezza sino al porto di Crotone dove è giunto nelle prime ore del mattino di oggi.