Nuovo incontro territoriale de #lacalabriacherema. Questa volta tappa a Stalettì (Cz), fissata per venerdì 20 novembre (Ristorante “U Lavatoio”, ore 18.00). Dopo i convegni pubblici di Catanzaro, Roma, Rossano, Fuscaldo, Soverato, Borgia, Cosenza, Falerna e Crotone, il nuovo appuntamento rappresenta il proseguo di un cammino iniziato già un anno fa su tutto il territorio regionale.
«L’associazione è nata per rappresentare uno stimolo continuo per la società calabrese, per affrontare i problemi veri della gente e delle imprese, per parlare dei giovani e del loro futuro -afferma il leader del movimento Daniele Rossi -. Questo è l’elemento che ci distingue dalle esperienze tentate nel passato: non siamo nati per fare politica tradizionale, per sfruttare in modo demagogico una tornata elettorale, per proporci come alleati di seconda fila di schieramenti consolidati. Noi siamo cittadini calabresi pronti ad alzare la testa convinti che le decisioni importanti non possano più essere prese da pochi politici. Crediamo nelle enormi capacità della nostra regione, nella quale abbiamo deciso di restare e vivere nonostante le numerose difficoltà quotidiane. Noi continuiamo la nostra attività radicata sul territorio, conquistando sempre nuovi amici e lavorando per il bene della Calabria».
Il sodalizio, che conta già più di 200 iscritti, farà tappa a Stalettì per dare vita ad un nuovo gruppo operativo fatto di professionisti e liberi cittadini, stanchi di una politica nazionale e regionale troppo concentrata su se stessa, ed arricchire di nuovi spunti e nuove proposte quel Diario di Bordo presentato in occasione della serata organizzata lo scorso 8 agosto alla Rotonda di Copanello. Un vademecum fatto di punti di vista differenti elaborati dai professionisti interni all’associazione e nato dopo gli incontri tematici che ogni settimana vedono gli associati riuniti per discutere di economia, trasporti, ambiente, lavoro, nuove tecnologie.
L’incontro, come l’associazione ha abituato i propri sostenitori, sarà libero e aperto a tutti e vuole essere un momento di condivisione e confronto per ascoltare i cittadini e capire da loro quali sono le urgenze del territorio e sensibilizzare, così, l’opinione pubblica su alcuni temi strategici: la disoccupazione, la vita delle aziende, le difficoltà di accesso al credito, la pesantissima pressione fiscale, i servizi pubblici essenziali, le opzioni fondamentali di sviluppo, e non sono tutti.
«In ogni tappa del nostro viaggio – ha concluso il presidente Rossi – siamo pronti ad ascoltare la libera voce di tutti. Presentiamo le nostre proposte e le arricchiamo dei contributi che ci giungono. Non nasciamo contro nessuno, ma per costruire qualcosa di positivo e di trasparente, per allargare una rete di intelligenze attive, per esaltare quel senso civico che troppo di frequente è venuto a mancare. Dobbiamo costruire nuovi modelli di società che abbiano come cardine alcuni valori: onestà, legalità, efficienza, meritocrazia, giustizia sociale».
Altri appuntamenti, le cui date verranno comunicate prossimamente, sono già in preparazione. Intanto l’evoluzione del dibattito aperto da #lacalabriacherema può essere seguita anche sul sito internet: www.lacalabriacherema.it.Sullo stesso portale sono inseriti i punti programmatici portati avanti dall’Associazione.