Si contano molti incidenti e morti nelle strade calabresi, in particolare la 106. Vero, ma io non ho mai visto una strada uccidere o far sbandare; leggo, e ho visto, conducenti che perdono il controllo e sbattono addosso ad altre auto o persone.
E non ho mai sentito o letto notizie circa indagini e processi sull’incidente X o Y, cioè quali siano state le cause e di chi sia stata la colpa. Se sia stato un caso, come per esempio un malore o lo scoppio di una gomma; e se è liscia è una colpa; o, come quasi sempre è, a mio avviso, eccesso di velocità e incapacità di guidare un mezzo veloce; e, sotto gli occhi di tutti, il mascalzone che sorpassa con striscia e doppia striscia continua, e in galleria.
Aggiungete che spesso qualche imbecille guida ubriaco e sotto effetto di quelle che i giornalisti chiamano pudicamente sostanze, e invece sono droghe.
Vero dunque che le strade hanno bisogno di essere migliorate; ma non è che mai miglioreranno la 106, la 106 diventerà Imola o Monza per le velleità di delinquenti alla guida!
Vero che mai i giornali e le tv fanno il nome del colpevole. E invece ne vorrei vedere, con il nome, la faccia in prima pagina, con sotto la scritta: CONDANNATO AD ANNI spero molti; e a pagare i danni.
Ulderico Nisticò