Incendia per due volte l’auto del vicino, 66enne arrestato


Nel’agosto del 2017 avrebbe, per due volte, cosparso l’auto di un vicino di liquido infiammabile dandole fuoco e, fino al 2019, si sarebbe reso autore di esposti anonimi alle forze dell’ordine per informarle di condotte penalmente rilevanti tenute dalla vittima delle sue attenzioni, pur sapendola innocente.

Un uomo di 66 anni R.C., identificato quale autore dei reati è stato arrestato e posto ai domiciliari dagli agenti del Commissariato di Ps di Polistena con l’accusa di calunnia, danneggiamento seguito da incendio e atti persecutori.

All’uomo i poliziotti hanno notificato l’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip presso il Tribunale di Palmi su richiesta della Procura. R.C., secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbe inviato loro anche una lettera anonima per informarli che, al di sotto del sedile del mezzo usato dalla vittima si trovavano delle cartucce.

La situazione venutasi a creare aveva indotto la persona bersaglio delle persecuzioni e il suo nucleo familiare ad abbandonare l’abitazione di residenza, nel tentativo di sottrarsi alla pressione esercitata nei loro confronti. Condotte che non si erano interrotte nonostante il trasferimento in altro comune vicino. In casa del sessantaseienne, durante una perquisizione, sono state trovate armi e munizioni, regolarmente detenute, che sono state sequestrate.