Incendi in Calabria: 34 piromani identificati grazie ai droni


Sono 34 gli “incendiari identificati” grazie all’attività antincendio dei droni attivati dalla Regione Calabria. Occhiuto con un post su Facebook commentandolo con la frase “è ora di finirla”.

Nel video e nel suo post, Occhiuto rende noto che le segnalazioni precoci di incendi sono state 50, 100 i casi di abbandono rifiuti e 15 gli accertamenti di scarichi non autorizzati.

Nella campagna antincendio 2024, riferisce Occhiuto, sono impegnate 63 squadre regionali dislocate sul territorio, 25 droni, ️26 autobotti, 37 pick – up muniti di riserva idrica, 10 squadre dei Vigili del fuoco, squadre dei Forestali, 4 elicotteri della flotta regionale, 4 Canadair, 2 elicotteri Ericsson s64 e 2 elicotteri della flotta di Stato, 45 direttori delle operazioni di spegnimento regionali complessivi, 10 Dos dei Vigili del fuoco al giorno, 50 operatori nelle sale operative antincendio e control room, 43 squadre di associazioni e 90 squadre di volontari.

Intanto ieri sono state 16 le richieste di intervento aereo ricevute dal Centro operativo aereo unificato del Dipartimento della Protezione civile: 6 dalla Sicilia, 3 dalla Calabria, 2 dal Lazio, 2 dalla Sardegna e una ciascuna da Basilicata, Puglia e Umbria.

“L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 6 roghi – spiega una nota della Protezione civile -. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza”.