In cerca di un posto, occupazione in calo!


Il Movimento politico – culturale “Italia Plurale” spera in una riduzione della disoccupazione

A luglio la percentuale di disoccupazione sale al 9,9%, in crescita di 0,1 punti percentuali rispetto a giugno. Le persone in cerca di lavoro crescono di 28mila unità su base mensile (+1,1%). I disoccupati in Italia si attestano così a 2 milioni e 566 mila.
Ciò nonostante nel parallelo con luglio 2018 seguita a rilevarsi una decremento (-121mila disoccupati). In ogni caso la percentuale rimane sotto la limite del 10% per il terzo mese di fila. Nello stesso mese ritorna a crescere anche la disoccupazione giovanile tra i 15 e i 24 anni, con il saggio che sale al 28,9% (+0,8 punti su giugno), su base annua invece il rilievo continua a scendere (-2,7 punti).

Dopo cinque mesi di incremento a luglio l’occupazione è in leggero decremento rispetto al mese anteriore. In particolare la quantità di persone al lavoro diminuisce di 18mila unità rispetto a giugno. Calano, dopo quattro mesi, i lavoratori dipendenti, principalmente i ‘permanenti’ (-44mila). Segnale negativo anche per gli occupati a termine (-2mila), mentre crescono gli indipendenti (+29mila).

A luglio gli occupati aumentano in tutte le classi d’età, eccetto quella centrale, che va dai 35 ai 49 anni. In particolare su base mensile gli occupati under 25 crescono di 15mila unità, più che gli over50, che sono in salita di 7 mila. Sarebbe tuttavia ancora presto per poter identificare un effetto ‘Quota 100’. Per la fascia dei 25-34enni l’incremento si fissa invece a 5 mila, mentre la ‘generazione di mezzo’ segna un abbassamento di 45 mila occupati. Su base annua in ogni caso sono sempre gli over50 a marcare la crescita più notevole (+296mila). Su questi andamenti influiscono anche i mutamenti demografici. Va rivelato infatti di un graduale invecchiamento della popolazione, con la diminuzione della popolazione tra 15 e 49 anni (negli ultimi mesi mediamente circa -1,5% annuo, pari a quasi 400 mila persone).

Il Movimento politico, culturale e d’opinione “Italia Plurale” auspica che la percentuale di disoccupazione possa ridursi notevolmente nei prossimi mesi, realizzando così quella svolta tanto auspicata dall’intera popolazione italiana.
Il Movimento politico, culturale e d’opinione “Italia Plurale” invita il governo a prendere seri provvedimenti in merito per un cambio di rotta che possa permettere alle famiglie di poter veder un futuro più roseo per loro e per i propri figli.

Il Movimento politico, culturale e d’opinione “Italia Plurale” spera che possa diminuire in primis la disoccupazione giovanile, vero fardello per il nostro Paese, e che anche la cosiddetta ‘generazione di mezzo’ possa segnare un abbassamento, migliorando il loro trend occupazionale, viste le enormi difficoltà che vi sono anche per detta categoria di persone, stante anche i mutamenti demografici.
Il Movimento politico, culturale e d’opinione “Italia Plurale” ritiene che bisogna guardare avanti in vista di un futuro incremento dell’occupazione su base annua tale da portare – e riportare – l’Italia a quello stato di benessere sociale tanto auspicato e desiderato da tutti.