Si sa che, per consuetudine o a sorpresa, quando hanno tantissimi amici piuttosto fantasiosi e anche un po’ mattacchioni, gli sposi devono sottostare a qualsiasi simpatico scherzo nel giorno del loro matrimonio. Come è accaduto ad Antonio e a Jennifer, lo scorso sabato mattina 13 luglio ad Agnone, una bella città d’arte dell’alto Molise, al confine con l’Abruzzo, nell’Italia centro-meridionale.
La sposa era giunta alla locale chiesa-madre di San Marco con il macchinone nuziale, alla testa di un lunghissimo corteo di altre allegre automobili che, tirate a nuovo, evidenziavano gli svolazzanti fiocchi bianchi, segno di partecipazione ad un matrimonio. Tutto normale fino all’uscita degli sposi dal tempio, edificato dai veneziani nell’11° secolo sull’acropoli della cosiddetta “Atene del Sannio”.
Ma ad attendere questa giovane, bella e felice coppia agnonese non c’era il macchinone addobbato a festa bensì un semplice trattore trainante il salottino bellamente adornato per gli sposi, acclamati da tutti gli invitati ma anche dagli abitanti del rione attirati dall’esultanza generale. Così, trainati dal pimpante e scampanellante trattore ricco di palloncini bianchi, i neo-sposi sono stati scarrozzati allegramente per i quasi due chilometri del corso principale di Agnone fino all’ultima casa della cittadina altomolisana, dove era in attesa il macchinone nuziale per condurli al ristorante.
In tal modo, per tutto il percorso gremito di gente, gli sposi hanno così ricevuto applausi, sorrisi e auguri dai passanti e anche dai turisti domenicali che solitamente affollano questa città che da anni conquista con merito la “bandiera arancione”. Il trattore-calesse di Antonio e Jennifer ha conquistato la simpatia di tutti, pure grazie ai loro divertentissimi amici che hanno loro regalato questa piacevole sorpresa. Ed è stato sicuramente l’evento più fotografato degli ultimi tempi, come dimostrano, ad esempio, le foto realizzate da Marzia Mastronardi, amica della sposa fin dai tempi dei banchi di scuola.
L’Università delle Generazioni, a questo punto, non può che assegnare un ideale “Premio Simpatia” sia ai neo-sposi Antonio e Jennifer, sia ai loro fantastici e affettuosissimi amici. Tutti, nel loro ruolo della lieta giornata nuziale, hanno regalato a sé stessi e alla Comunità un originale momento di tanta e inusitata gioia, condivisa veramente insieme e pienamente da familiari, amici, residenti e … vacanzieri.