Il PD di Davoli sull’emergenza rifiuti


L’emergenza rifiuti sta inondando, in modo capillare, quasi l’intero territorio regionale. L’impossibilità di conferire in discarica in modo regolare o ordinario, infatti, produce ritardi e l’accumulo di immondizia per le strade, che oltre a rappresentare un pessimo biglietto da visita turistico, rappresenta un serio pericolo per l’incolumità igienica sanitaria dei calabresi e dei vacanzieri.
Nel mentre sta facendo fronte all’emergenza, la Regione Calabria, guidata dal Presidente Mario Oliverio, sta per varare il nuovo piano regionale dei rifiuti, attraverso il quale verrà riprogrammato l’intero ciclo dei rifiuti puntando alla drastica riduzione della percentuale di indifferenziato e alla conseguente chiusura della discariche.
Anche il Comune di Davoli, guidato dal sindaco Giuseppe Papaleo, non è esente dall’emergenza rifiuti, nonostante gli sforzi del primo cittadino per fronteggiare il caos.  La sezione locale del Partito democratico non può sottolineare come il mancato avvio, negli anni precedenti, della raccolta differenziata abbia avuto conseguenze negative e dannose per il territorio.
Per fortuna, dal primo settembre, entrerà a regime il nuovo sistema di raccolta differenziata, che consentirà maggiore ordine , pulizia e controllo del ciclo dei rifiuti. Il PD locale appoggia, senza dubbi e senza remore, l’azione politica che l’amministrazione Papaleo sta conducendo in termini di ecologia, ambiente e rispetto della natura.
In conclusione, sorprende l’atteggiamento del movimento elettorale “Ripartiamo con Cosimo Femia sindaco”, che cerca di strumentalizzare politicamente l’emergenza rifiuti per attaccare pretestuosamente l’Amministrazione Papaleo, nonostante l’empasse sia dovuta all’inerzia della precedente amministrazione.
La sorpresa del Pd è ancora maggiore se ritenuto che alcuni degli esponenti di “Ripartiamo” sono quelli che, con la casacca del Partito democratico, muovevano critiche ai leader e alla condotta della precedente  maggioranza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *